giovedì 8 marzo 2012

Tornano i temi. Torna la politica!


E’ uno sguardo attento e collettivamente coinvolto con lo spirito del tempo non può fare a meno di notare come pian piano, con molta fatica e grandi difficoltà,  stia ritornando in Italia qualcosa di cui (tranne qualche lodevole eccezione  ovviamente) avevamo quasi perso la traccia in questi ultimi diciotto anni. Cosa? La Politica! La quale, se lontana dall’orizzonte del vissuto sicuramente non lo era da quello della speranza. Sto parlando della politica vera. Nobile. La politica che serve a far vivere nel miglior modo possibile la gente. Quella nella quale ai partiti è affidato il loro proprio ruolo di mediazione sociale. E se fortunatamente questa politica sta tornando, allora credo sia giunto il momento di porre attenzione a quelli che ne sono i presupposti, i suoi valori. Valori che, condividendoli, costituiscono il tessuto in cui sviluppare la società e i rapporti umani. Ciò che ci accomuna, in cui credere insieme, e che per un partito politico rappresentano la traccia del proprio percorso di crescita e di sviluppo. La base della propria visione della realtà, in cui realizzare i progetti dei propri programmi e per cui vale la pena di impegnarsi a chiedere consenso.
In quest’ottica di condivisione di valori desidero segnalare l’attività dell’UDC per il nuovo programma del Partito Popolare Europeo (PPE). Nel 1992 il Partito Popolare Europeo  tenne ad Atene il suo congresso di Programma. Da quel congresso nacque il Programma di Atene che ha orientato la vita del partiti popolari di tutta Europa negli ultimi venti anni. A Bucarest, in Romania, nell’ottobre del 2012 si terrà un nuovo congresso di Programma per aggiornare e riproporre le nostre idee fondamentali adeguandole alle sfide della società contemporanea. Questo lavoro sarà la piattaforma di orientamento ed il punto di riferimento per la formulazione dei programmi nazionali, considerato ormai l’inestricabile intreccio tra il diritto europeo e quello dei singoli Stati. Ecco alcune idee del Programma: il concetto di Essere umano, la Libertà, intesa come autonomia e responsabilità. La Dignità e uguaglianza fondamentale, in quanto tutti godono di pari diritti perché sono dotati del medesimo rispetto sulla base della natura umana. Giustizia e Solidarietà, indissolubilmente legate. Il Rispetto per l’integrità della Terra e del creato. L’economia sociale di mercato. La sussidiarietà.
Questi i nostri temi. E su questi temi e su questi valori l’UDC di Terra di Bari intende aprire un dibattito con chi è interessato a condividere, a confrontarsi o, anche più semplicemente, a dialogare. E lo faremo pubblicamente mettendoci a disposizione di quanti desiderino saperne di più per approfondire, studiare e magari partecipare. Per riflettere e perché no, proporre emendamenti. Anche per rendere l’intero territorio barese attivamente parte dell’Europa in un contesto di valori profondi e intimamente sentiti. Possiamo farlo, dobbiamo farlo. Perché è interesse di tutti che torni la maiuscola alla parola politica. Anche per chi di politica non vuole sentirne neanche parlare.
E’ arrivato il momento.
Filippo Barattolo
         VICESEGRETARIO REGIONALE PUGLIESE UDC